A cavallo dei giorni 18 e 19 Marzo 2018 si è verificata una tempesta geomagnetica di moderata intensità (Kp=6), ampiamente prevista dalla comunità scientifica e “pompata” come eccezionale da alcuni discutibili articoli pubblicati sui media e sui social. Anche se si sono sprecati annunci apocalittici del fenomeno, qualche persona di buon cuore ci ha tranquillizzati affermando che, nonostante la preoccupazione dei tecnici delle comunicazioni e delle missioni spaziali, l’uomo comune non dovrebbe ”sentire” nulla. Al massimo potrebbe accusare mal di testa apparentamente inspiegabili oppure notare ”qualche problema di segnale con il cellulare o qualche frequenza ballerina su radio e televisione”. Ironia a parte, anche il nostro magnetometro installato presso l’Osservatorio Astronomico “N. Copernico” di Saludecio (RN) ha catturato l’evento, come si vede dalla seguente registrazione.
Noi ci fidiamo, oltre che dei nostri strumenti, anche dei comunicati pubblicati dai maggiori osservatori nel mondo che effettuano continui monitoraggi del Sole in un ampio intervallo spettrale (radio, infrarossi, visibile, ultravioletti…), con strumenti a terra e a bordo di satelliti artificiali. Nelle seguenti immagini ho riportato il bollettino pubblicato dal Solar Influences Data Analysis Center (SIDC) (dipartimento di ricerca sulla fisica solare del Royal Observatory in Belgio) che descrive brevemente l’evento del 18-19 Marzo e la sua origine.
Le successive immagini mostrano l’andamento dell’indice Kp che descrive l’attività geomagnetica (con il picco di ampiezza Kp=6 tra il 18 e il 19 Marzo) e, come utile confronto con la nostra registrazione, i magnetogrammi dell’Osservatorio francese Chambon La Foret dove sono evidenziate le variazioni della componente orizzontale Y del campo (Est-Ovest). E’ anche mostrato lo stato del disco solare nei giorni in cui si è verificata la tempesta. Nonostante eventi sporadici di questo tipo, l’attuale attività solare si attesta su livelli molto bassi, essendo la nostra stella prossima al minimo del suo ciclo undecennale.
Flavio, vienici a trovare in sezione ari, come sempre il sabato pomeriggio ore 17:00 -19:00.
Una descrizione interessante, solo che io ne devo fare di strada per arrivare tale livello.
73 Guido i6jsh
Dimenticavo, ARI Senigallia, anni fa c’eri stato
Molto volentieri, grazie. Uno di questi sabati passo da voi. Cordiali saluti e… grazie.