Durante le prime ore del 13 Maggio 2018 la nostra Stazione Meteor Scatter VHF RALmet, sintonizzata sulla frequenza del radar francese GRAVES (143.050 MHz), ha catturato un radio-eco notevole: si tratta di un evento di lunga durata (quasi un minuto), rapportato alle riflessioni meteoriche tipiche di questo periodo, e molto energetico. Il seguente spettrogramma documenta il fenomeno.
La caratteristica interessante di questa riflessione, oltre alla sua energia, riguarda il segnale che ha “illuminato” la traccia ionizzata dal meteoroide e ne ha permesso la riflessione verso la stazione ricevente: come si vede dalla seguente figura, si tratta di un segnale intermittente di natura sconosciuta e di breve durata, con una frequenza appena superiore a quella del trasmettitore GRAVES. A causa della distanza (circa 725 km in linea d’aria), il segnale diretto da GRAVES non è normalmente ricevibile dalla nostra stazione, salvo in rarissime occasioni di propagazione favorevole e per breve tempo. Come mostrato nell’ultimo grafico, la sua frequenza (traslata in banda-base dal ricevitore) corrisponde al valore medio della distribuzione in frequenza dei radio-echi meteorici registrati nella giornata del 13 Maggio 2018, pari a 18180.175 Hz. Il segnale intermittente che ha “illuminato” il cielo sopra la nostra testa è diverso dalla portante continua non modulata di GRAVES, ed è chiaramente visibile nello spettrogramma. Se la sua durata fosse stata inferiore, non avremmo potuto osservarne le caratteristiche, in quanto “accecato” dal segnale riflesso e l’evento sarebbe stato indistingubile da un radio-eco standard “illuminato” da Graves.
E’ stata catturata una radio-meteora che si è manifestata, per puro caso, proprio quando il breve segnale intermittente ha “illuminato” il cielo: la riflessione verso la stazione ricevente è stata possibile grazie al verificarsi della corretta geometria speculare TX-target-RX (radar bi-statico). Il radio-eco si è sviluppato entro una durata pari a circa la metà di quella del segnale “illuminante”.
Non azzardo ipotesi sulla natura e sull’origine di questo segnale intermittente, anche se ho l’impressione si tratti di una trasmissione locale. Non escudo neppure la possibilità di qualche esperimento o messa a punto avvenuti nello stesso trasmettitore GRAVES. Come al solito, sarebbe interessante avere riscontri da altri sperimentatori.