Nonostante questa lunga fase di minimo dell’attività solare (vedi grafico alla fine dell’articolo), il magnetometro RALmag installato presso l’Osservatorio Astronomico “N. Copernico” di Saludecio (RN) ha registrato un’interessante sequenza di perturbazioni della componente orizzontale Y del campo magnetico locale causate da una tempesta geomagnetica di moderata intensità che si è verificata a cavallo fra il 5 e il 6 Novembre, seguita da una serie di eventi minori che si sono sviluppati nei giorni successivi. Il seguente messaggio di allerta (http://sidc.oma.be/index.php) conferma l’inizio dell’avvenimento.
Le seguenti registrazioni documentano gli eventi: nel primo grafico si vedono le variazioni giornaliere della componente orizzontale Y del campo magnetico locale (traccia di colore blu) e le perturbazioni (identificate con lettere) dovute all’attività solare, mentre il secondo grafico (traccia di colore rosso) mostra la variazione di questa componente rispetto al suo valore medio, calcolato su un periodo di un’ora.
La sequenza delle perturbazioni geomagnetiche è confermata dai seguenti grafici che indicano i picchi significativi dell’indice planetario Kp corrispondenti agli impulsi registrati dal nostro magnetometro, ulteriormente confermati dalle misure effettuate presso uno degli osservatori ufficiali della rete INTERMAGNET.
Il seguente grafico (http://www.sidc.be/silso/dayssnplot) conferma l’attuale periodo di minimo dell’attività solare: in giallo è riportato l’andamento del numero di macchie solari giornaliere registrato negli ultimi 13 anni, la curva di colore blu rappresenta il numero medio di macchie solari mensili e in rosso è rappresentato il loro valore medio, con l’andamento predetto visualizzato dalla curva rossa tratteggiata.