Attività del mese – Stazione RALmet (Senigallia, AN, Italia)
Il mese di Aprile è caratterizzato da un progressivo incremento dell’attività meteorica giornaliera rispetto ai minimi annuali registrati a Febbraio e a Marzo. L’evento principale di questo mese è lo sciame annuale delle Liridi (originato dalla cometa C/1861 G1, Thatcher, con periodo di 415 anni), attivo dal 15 al 28 Aprile, con un massimo del flusso previsto per il giorno 22 intorno alle 18.00 UTC e una velocità media dei componenti dell’ordine di 48 km/s. Secondo quanto storicamente documentato, questo flusso meteorico è stato il primo ad essere osservato dall’uomo (in Cina). Rispetto alla nostra stazione ricevente, purtroppo, il radiante delle Liridi è rimasto sotto l’orizzonte locale dalle 12.00 fino alle 18.30 UTC circa: le condizioni non sono state favorevoli per una completa registrazione del flusso meteorico, come si vede dalla seguente mappa che riassume il conteggio orario degli eventi per tutto il mese (rispetto alla precedente immagine si è ottimizzato il contrasto per evidenziare gli incrementi di flusso rispetto al fondo sporadico).
Con il termine radio-eco identifichiamo il segnale radio, trasmesso alla frequenza di 143.050 MHz dal radar francese GRAVES, riflesso dalla traccia ionizzata che si genera ad un’altezza atmosferica di circa 90-110 km quando un meteoroide impatta, bruciando e consumandosi per attrito, con le molecole di aria. Questo segnale, chiamato radio-meteora, è ricevuto dalla nostra stazione a terra (situata a più di 700 km di distanza dal trasmettitore) e analizzato. I risultati ottenuti dall’elaborazione dei dati acquisiti non prevedono correzioni, ad eccezione della compensazione dei tempi morti introdotti dal sistema di acquisizione (metodo del “contatore Geiger modificato”).
La mappa evidenzia, comunque, un massimo principale del flusso registrato il giorno 24 alle 5.00 UTC e una serie di massimi secondari che spiccano rispetto al fondo sporadico nei giorni vicini al picco previsto per lo sciame delle Liridi (area tratteggiata sulla mappa). Al momento non è stato possibile confrontare questi dati con quelli di altri osservatori.
Il seguente grafico mostra la variazione giornaliera di potenza (media) del rumore di fondo ricevuto dalla stazione (espresso in [nW]): si osserva una tendenza al calo rispetto ai mesi precedenti.
In seguito sono riportati i conteggi mensili dei radio-echi ipodensi e iperdensi, il conteggio dei “radio-bolidi” (gli eventi con energia superiore a 105 nW∙s) e le durate giornaliere delle radio-meteore, parametro proporzionale alla massa degli oggetti extraterrestri che, impattando con l’atmosfera superiore, originano le tracce ionizzate radio-riflettenti. Non si notano variazioni di rilievo nell’attività rispetto ai mesi precedenti.
I seguenti spettrogrammi documentano gli eventi più significativi del mese.
