Le stelle cadenti di Aprile: un confronto con gli anni precedenti
Le Liridi (LYR) sono lo sciame meteorico primaverile di Aprile generato dalla cometa C 1861/G1 (Thatcher), con radiante nella costellazione della Lyra e attivo dal 15 al 28 (massimo il 22 Aprile). Si verifica una certa variabilità annuale nella data e nell’orario del picco che, generalmente, dura circa 6 ore. L’attività di questo flusso meteorico non è particolarmente appariscente: in media, si osservano da 15 a 20 meteore all’ora, con periodici incrementi (sembra circa ogni 12 anni) fino a 100 eventi all’ora.
Descriverò i risultati del monitoraggio radio delle Liridi effettuato, come al solito, con la stazione meteor-scatter RALmet, confrontando l’attività del flusso durante gli ultimi 3 anni.
La data del picco di quest’anno, il 22 Aprile, è confermata dall’analisi dei seguenti grafici che mostrano come in questo giorno siano concentrati i radio-echi meteorici di maggiore durata (quindi generati dagli oggetti più massicci) e più energetici. Anche l’andamento giornaliero dell’indice di massa, con un minimo il giorno 22, è coerente con la precedente ipotesi: minore è il valore dell’indice di massa, maggiore è la percentuale di meteoroidi massicci all’interno della distribuzione studiata (per dettagli guarda qui).
La variabilità annuale della data e dell’orario associati al picco di attività delle Liridi è testimoniata dai seguenti grafici che confrontano le frequenze orarie dei radio-echi meteorici catturati dal 15 al 26 Aprile, negli anni 2018, 2019 e 2020. Il numero massimo di eventi registrati ogni ora corrisponde ai picchi di attività, con intensità variabile ogni anno: quest’anno le Liridi sembrano mostrare una struttura più complessa, comprendente due massimi, il primo dei quali (il 20 Aprile alle 00 UTC) addirittura più numeroso del massimo canonico (il 22 Aprile alle 06 UTC). Tuttavia, come appare dai precedenti grafici, il primo picco è caratterizzato da radio-echi di durata molto breve, poco energetici e significativi.
I seguenti grafici confrontano l’attività dei principali sciami meteorici fino ad oggi catturati.
Dall’analisi dei seguenti dati si vede come il 2019 sia stato l’anno di maggiore attività delle Liridi, con un numero di radio-echi significativamente superiore a quelli catturati nel 2018 (anno di minima attività) e nel 2020.
Spettrogrammi delle catture più significative.
